Vincenzo Noto

 

 

UN PAESE ALLO SBANDO DI TUTTI CONTRO TUTTI

 

Non si respira certamente un buon clima politico  nel nostro paese in questo particolare momento. Sarà la coincidenza con il test elettorale che interessa la maggior parte delle regioni italiane, sarà per gli insuccessi di una politica governativa che non riesce a venir fuori da una crisi che si protrarrà ancora non poco secondo il ministro Tremonti e che il premier Berlusconi ha sempre taciuto e sottovalutato, sarà anche per u partiti di opposizione che si contendono fino all’ultimo voto cercando di distinguersi l’uno dall’altro, il fatto è che sembra non esserci pace per noi italiani.

Ogni mattina ci svegliamo con nuove notizie di indagini che riguardano la classe politica e dirigente che ne esce sempre più screditata, e la sera andiamo a letto con la certezza che in qualche parte d’Italia  una procura controlla i telefoni di migliaia di persone che rischiano di perdere il diritto alla riservatezza. I giornali, facendo il loro dovere, provvedono ad informarci di tutto (o quasi), contribuendo ad accrescere il clima di curiosa morbosità su chi la spara più grossa sul premier e i suoi uomini che sfilano davanti a magistrati di mezza Italia.

Siccome anche per chi ci governa le ore della giornata sono sempre 24, tutto fa pensare che rimane loro poco tempo  da dedicare ai veri problemi del paese, visto che gran parte del tempo lo passano con gli avvocati, con i  magistrati e nei viaggi per raggiungere le sedi degli interrogatori. Con la conseguenza che i problemi incancreniscono, il paese è sempre più piegato su se stesso e, a livello di politica estera, siamo fuori di ogni considerazione per la nostra inaffidabilità. Nessuno che ci faccia  conoscere le iniziative in programma per sconfiggere la disoccupazione o evitare che sempre più piccole e medie imprese facciano ricorso alla cassa integrazione o chiudano definitivamente i battenti buttando fuori produzione altri operai. Nessuno che ci dica quali sono le proposte più sagge per aiutare i giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro o quale politica fiscale si sta seguendo per alleggerire il peso delle tasse diventato ormai intollerabile per chiunque. Siamo tenuti all’oscuro di tutto, mentre conosciamo ogni particolare delle escort che frequentano i politici, della Rai che mette il bavaglio alle poche trasmissioni intelligenti del servizio pubblico televisivo per fare un favore ai padroni di turno, delle avventure dell’isola dei famosi o sulle vicende che non ci interessano affatto dei partecipanti al grande fratello con piccolo cervello. E’ sotto gli occhi di tutti che occorre da subito cambiare registro pena il disfacimento delle nostre istituzioni che, non bisogna mai dimenticarlo, sono costate sangue a tanta gente che è morta per darci un sistema democratico.

 

Vincenzo Noto

 

 

 

progetto: SoMigrafica 2009