Vincenzo Noto

 

 

AUGURI PER IL NUOVO ANNO

Salute? Lavoro? Benessere? Soldi?...

 

La parola auguri in questi giorni vene pronunciata da tutti e in tutte le direzioni. E certamente con significati positivi, sino a prova contraria, togliendo la gran quantità di ipocrisia che danneggia i rapporti umani. Ma che cosa auguriamo a noi stessi e alle persone che ci sono care? Salute? Certamente. Lavoro? Di sicuro in una terra come la Sicilia e in un particolare momento economico che rende insicure le economie di molti paesi. Benessere? E perché no visto che tutti stiamo a lamentarci di qualche problema di salute. Soldi in abbondanza? Per molti forse gli auguri vanno solo in questa direzione.

Ma da buoni cristiani dobbiamo augurarci di vivere all’interno della logica di Dio impegnandoci ad accettare il suo quotidiano progetto su di noi. Cosa che non molto facile ma che è possibile nonostante tutte le pressioni esterne ed interne che vorrebbero mortificare ogni nostra speranza di migliorare.

Vogliamo un mondo migliore? Prima di pensare ai rapporti internazionali, alle smilitarizzazioni, agli accordi economici tra paesi ricchi e paesi poveri, cominciamo a pensare a noi stessi e alle reali possibilità che abbiamo di assumere comportamenti che intorno a noi sono capaci di lasciare piccoli segni di novità.

Ed allora la sensazione che avremo sulla situazione complessiva dell’umanità migliorerà di non poco. Ciò non significa, comunque, che non siamo realmente preoccupati della complessità delle relazioni internazionali che creano non pochi motivi di tensione tra paesi vicini, ma anche tra paesi coinvolti in schieramenti contrapposti.

L’augurio più bello che possiamo fare ai giovani è che non sciupino la loro esistenza andando dietro a miti fatui e passeggeri, ma costruendo relazioni sociali capaci di creare un nuovo clima  nel quale a prevalere siano sempre i valori umani. Per i credenti l’augurio più concreto è quello di vivere la propria fede in un mondo che sembra diventato intollerante nei confronti di valori che trascendono le piccole situazioni quotidiane e guardano molto più avanti.

Sempre più frequentemente i cristiani subiscono pressioni da un ambiente che sembra diventare sempre più ostile ai valori del vangelo ed occorre una determinazione non comune nell’affrontare situazioni che si oppongono sempre più apertamente  alla nostra fede.

 

Vincenzo Noto

 

 

 

 

progetto: SoMigrafica 2009