Da sempre ho considerato padre Mario Frittitta, religioso carmelitano in servizio pastorale ancora oggi nel quartiere palermitano della Kalsa, notoriamente molto difficile per chi da sacerdote vi opera, una vittima  a suo modo del sistema mafioso criminale che in Sicilia svolge, molto spesso indisturbato, la propria diabolica attività infiltrandosi anche negli ambienti ecclesiastici e religiosi come provano le vicende dell’architetto Giuseppe Liga, per tanti anni presidente del Movimento Cristiano Lavoratori e assiduo frequentatore di parrocchie e curie.

Rileggendo le vicende che  hanno riguardato padre Mario Frittitta dalla seconda metà del 1997 sino a qualche anno dopo, dal momento dell’arresto alla piena assoluzione da parte della Cassazione, ci sarà pure chi darà letture diverse degli stessi fatti attribuendo probabilmente al carmelitano responsabilità particolari  per essersi occupato del boss Pietro Aglieri mentre era latitante, e crederà poco alle reiterate affermazioni del religioso che sostiene da sempre di avere fatto tutto nell’ambito della sua missione sacerdotale e nella convinzione di portare prima o poi Pietro Aglieri a consegnarsi alle autorità pubbliche. Ci  sarà anche chi non crederà alla sua versione dei fatti, ma per tutti dovrebbe fare testo la sentenza della Corte di appello di Palermo e  la conferma della Cassazione che ha assolto il religioso da ogni responsabilità penale. Continua...

Vendiamo grazie a Dio

2008

Non è l'esclamazione soddisfatta di un commerciante che si dichiara, tutto sommato, soddisfatto del modo in cui procedono le vendite nel suo negozio. Attribuendone il merito all'intervento miracoloso di Dio e imprecando contro il governo di turno che lo obbliga a pagare le tasse. È, invece, la risposta che un povero sui quaranta anni, psicologicamente disagiato, ha dato in una chiesa durante la celebrazione di una messa feriale quando l'anziana signora che aveva appena finito di leggere un brano della prima lettera di Paolo ai Corinti, alzando, un po' stizzita, lo sguardo verso una decina di sue coetanee, ha detto con voce metallica e soddisfatta: «Parola di Dio».

Santa Rosalia

2008

Una biografia della santa protettrice di Palermo ricostruita con le poche notizie storiche di cui si dispone, e un itinerario per capire la religiosità dei palermitani legata alla storia di questa vergine che ha lasciato palazzo dei Normanni per condurre una vita da eremita sul Monte Pellegrino.

Oggi come allora

2008

Una via Crucis sviluppata intorno a questo concetto: Cristo anche oggi vive quotidianamente la sua passione nell’uomo che soffre. Ogni stazione riporta un fatto di cronaca realmente accaduto in Italia e il tentativo di rileggerlo alla luce della quattordici stazioni.

I "come" del Vangelo

Dna del cristiano

2005

Gesù in diverse circostanze ha usato questa espressione: “Come…” Riprendendo le principali affermazioni di Gesù l’autore ricostruisce una spiritualità del cristiano nel mondo moderno profondamente radicata nell’insegnamento evangelico.

Il testamento di Gesù

2003

Le ultime parole di Gesù in croce hanno trovato sempre nella ascetica cristiana uno spazio notevole. Nel libro, arricchito da preghiere composte da monsignor Pio Vigo e da illustrazioni del maestro Franco Nocera è possibile individuare una compartecipazione alle sofferenze di Cristo.

Da cristiani in politica

2001

Sono raccolte in questo volume le lezioni di Dottrina sociale della chiesa che l’autore ha tenuto per gli studenti del seminario di Monreale e per altre istituzioni accademiche con un approfondimento su come il cristiano può trovare una sua collocazione politico-partitica.

Giubileo dei lavoratori

2000

Un piccolo manuale sulla spiritualità del lavoro preparato in occasione del Giubileo dei lavoratori organizzato dai sindacati siciliani nel 2000 in sintonia con le iniziative di Giovanni Paolo secondo nel santuario di Tagliavia nei pressi di Corleone.

Maria e lo Spirito Santo

1998

E’ un saggio che ricostruisce i rapporti tra lo Spirito santo e la Madonna che ha portato all’incarnazione di Gesù, tutto collocato all’interno di un tentativo di cogliere come anche oggi l’incarnazione avviene sempre per opera dello Spirito santo e di Maria.

L'Incontro

1990

Un personaggio molto strano si presenta una notte alla redazione di un quotidiano. E un giornalista, con molta diffidenza, lo accompagna per le strade della città, nei punti più cruciali per la vita politica, economica e culturale. Alla fine si scopre che quel personaggio era… 

Ritorna la speranza

1988

Una raccolta di editoriali che l’autore aveva pubblicato sulla prestigiosa agenzia stampa Mondo cattolico di Sicilia voluta dal cardinale Pappalardo in un momento in cui la città di Palermo viveva una trasformazione particolare.

Un Vescovo tra noi

1984

E’ una biografia del cardinale Salvatore Pappalardo, arcivescovo di Palermo, curata dall’autore, ma con l’apporto di altri collaboratori. Viene ricostruita la personalità di uno dei più autorevoli uomini di chiesa che tanto coraggio ha dato ai siciliani in momenti di gravi difficoltà per la presenza di una mafia che uccideva chiunque.

I cristiani oltre i partiti

1981

Si tratta di un saggio che ha visto la luce alla vigilia  di radicali trasformazioni politiche nel nostro paese. La DC veniva contestata e all’orizzonte si vedeva un disimpegno dei cattolici che alla vita partitica preferivano una presenza nel sociale. Il volume contiene due apporti del professor Andrea Piraino e di Pino Barbaccia.

Capitalismo - Stato

e Magistero sociale

1977

Che cosa pensa la dottrina sociale cristiana del capitalismo e dello Stato? L’autore, seguendo i documenti da Leone XIII in poi, individua una concezione ben precisa del capitalismo come dottrina economica e come modo di vedere i rapporti sociali.

Creazione e lavoro

1972

Si tratta di un saggio di teologia delle realtà terrestri nato negli anni immediatamente dopo il Concilio vaticano secondo. La tesi è che l’uomo nella sua attività lavorativa è ad immagine di Dio Creatore. E questo responsabilizza il cristiano che partecipa al progetto creativo di Dio.