Vincenzo Noto

 

 

LOMBARDO FOR EVER?

  

Credo che si possa sintetizzare in poche parole la strategia politica del presidente della Regione Lombardo maturata al termine della manifestazione di due giorni che ha visti riuniti a Catania  dirigenti e simpatizzanti dell’MPA: Alleanze con chiunque pur di restare al potere e che nessuno si permetta di pensare ad elezioni anticipate perché lui una maggioranza all’Ars la trova comunque. E’ una strategia probabilmente vincente, anche perché tra i 90 deputati regionali non ci sono ambizioni che vadano al di là della durata regolare della legislatura.

Penso che ci sia un vuoto di strategie politiche anche nei partiti attualmente all’opposizione la cui unica prospettiva sembra quella di ritornare subito nella stanza dei bottoni con chi e per quanto poco importa. Purtroppo sembra che importi ancora di meno che cosa fare andando al governo della regione.

La cosa più triste in questo momento politico (uno dei più fragili a mia memoria) è che non si vedono all’orizzonte cavalli di razza capaci di aggregare consenso intorno a progetti che mettano al centro il lavoro e la crescita culturale della nostra Sicilia. E questo fatto indebolisce notevolmente il ruolo e la presenza della Regione all’interno del dibattito nazionale per cui ci si può trattare anche a pesci in faccia, come mostra di fare il ministro Tremonti e come urla la Lega in difficoltà al Nord, senza che nessuno politicamente impegnato si senta in obbligo di intervenire. Ma chi, tra i deputati dell’Ars, ha l’autorevolezza, la competenza e il prestigio per intervenire a difesa della nostra terra?

E come si possono in questo momento invitare i giovani ad impegnarsi nella vita politica o individuare forti personalità provenienti dalla cultura e dalla imprenditoria più coraggiosa e lungimirante sollecitandoli a non disdegnare un ruolo politico da svolgere come impegno di servizio di una comunità e di un popolo che ha assolutamente bisogno di essere tirato fuori dalle secche in cui si trova ormai da troppo tempo?

 

Vincenzo Noto

 

 

 

 

progetto: SoMigrafica 2009