Vincenzo Noto

 

 

NON C’E’ SPAZIO PER L’AMBIGUITA’

 

Alle iniziali incertezze che hanno segnato le prime reazioni di fronte a quello che può essere definito un tentativo di intimidazione, oggi la voce della Chiesa italiana  si fa sentire, chiara e forte, attraverso l'intervento del cardinale Bagnasco presidente della Conferenza episcopale italiana. La

relazione dell'eminente prelato, credo, che risponda pienamente alle nostre attese, ne coglie le  difficoltà  e ne conforta, autorevolmente, impegno e speranze. Il ricatto, minacciato con spregiudicatezza da alcuni esponenti dell'attuale maggioranza di governo, sulle grandi questioni che interessano il mondo cattolico e che sono all'ordine del giorno dell'agenda politica non  poteva far passare sotto silenzio fatti che indignano le nostre coscienze. La  Chiesa non poteva, infatti, dare spazio a dubbi che sarebbero stati devastanti per quanti invece considerano "punti fermi" del proprio agire umano i canoni  etici. Quella del cardinale Bagnasco è una lezione diretta, soprattutto, alle nuove generazioni, a coloro che si affacciano al mondo della politica, che indica un percorso chiaro, dove non c’è  “spazio per ambigue” doppie verità. La politica deve mirare al bene comune e gli uomini politici devono essere esemplari, da loro si pretende un supplemento di moralità.

Siamo certi che le sue parole non cadranno nel vuoto e che, forse, richiameranno alla responsabilità  coloro ai quali il popolo ha affidato il governo della cosa pubblica, se così non dovesse essere si aprirebbe non solo un gravissimo conflitto fra certo ceto politico e la Chiesa ma anche un più grave conflitto fra esso stesso e la stessa società civile.

Pasquale Hamel

 

 

 

progetto: SoMigrafica 2009