www.vincenzonoto.it |
OBAMA RIELETTO PRESIDENTE
Obama è stato rieletto presidente degli Stati Uniti superando lo sfidante Romney. Il fatto che si presentava dopo un primo mandato di quattro anni lasciava pensare che sarebbe stato confermato, come avviene di solito con pochissime eccezioni nel corso della vita democratica degli USA. Gli scenari di crisi aperti in tutto il mondo tirano un sospiro di sollievo perché non si è costretti a ricominciare daccapo e non bisogna aspettare che un nuovo apparato prenda il posto del vecchio con tutti i limiti di questi passaggi. Per l’Europa e per l’Italia cambia ben poco perché l’alleanza con gli Stati Uniti non è stata mai messa in discussione e i rapporti continueranno nello stile del passato. Ovviamente gli Stai Uniti continueranno a guidare la politica internazionale mentre ne sopportano dal punto di vista militare ed economico il non indifferente peso. I paesi europei continueranno a presentarsi divisi nelle stanze della Casa Bianca e proprio per questo, al di là delle parole che si usano in diplomazia e nel mondo della politica continueranno a contare ben poco nelle scelte economiche e politiche internazionali. In ogni caso da queste elezioni americane con tutti gli elementi di spettacolo connessi arriva per tutto il mondo una grande lezione di democrazia che significa riconoscimento dei diritti di ogni elettore perché ogni cittadino è necessario al sistema nel suo complesso. Se guardiamo a quanto avviene ancora in Russia e in tanti altri paesi del mondo dobbiamo riconoscere che dagli USA viene una grande lezione di democrazia collaudata nel tempo. Ovviamente Obama è atteso da scelte di politica economica e militare non facili ma sa che il paese lo segue perché ha grande fiducia nel suo presidente e, al di là delle critiche che quotidianamente vengono fatte, il presidente come istituzione più alta viene rispettato da tutti gli americani. Questo fatto non deve impedire a nessuno di criticare anche apertamente le scelte che verranno fatte perché una democrazia matura sa accettare le contestazioni anche più forti nella consapevolezza che dopo il confronto c’è sempre chi ha la responsabilità di governare. E il giorno delle elezioni tutti sono liberi di esprimere il loro giudizio insindacabile.
Vincenzo Noto
|
progetto: CytyMy